Privacy Policy Pensieri in versi: Instapoetry - The Serendipity Periodical

Pensieri in versi: Instapoetry

Un nuovo particolare genere di poesia sta nascendo grazie ad internet

e  si sta affermando sempre di più come fenomeno di like e di visualizzazioni nel panorama letterario e culturale della società moderna.

Negli ultimi tempi si è visto un aumento spropositato di scrittori. In particolar modo di poeti, emersi così per caso, che hanno saputo sfruttare i social media a loro favore, riuscendo persino a trasformarli in vere e proprie case editrici, conquistando migliaia di like oltre che nuovi followers,  i quali si sono scoperti non più avversi alla poesia bensì veri e propri garanti per una futura e ancor più reale pubblicazione in carta dei versi pubblicati dai novelli poeti.

 La poesia è un genere letterario non semplice da spiegare ancor meno da saper scrivere o da saper interpretare poiché l’arte del saper ben verseggiare non è lieta a tutti. In un momento preciso della giornata ad esempio o ascoltando della buona musica oppure contemplando il ricordo dei tempi ormai passati, egli stesso avverte nel suo animo, una sensazione nuova che s’inchiostra piacevolmente nell’originalità della sua scrittura. Deve saper cogliere e arrangiare in versi, come da buon cantore, la sua ispirazione  danzante tramite  il volteggio armonioso del proprio palmo che sulle linee di un foglio bianco riesce ad attrarre la cortesia e l’emozione di chi ne sa cogliere il segreto e facendo  nascere delle immagini soavi nella mente del lettore.

 Milk And Honey di Rupi Kaur

La prima “instapoet” che ha guadagnato una vastità di lettori, attirando su di sé persino importanti attenzioni della critica, è stata Rupi Kaur. Rupi Kaur è una giovane poetessa indo-canadese divenuta celebre grazie alle sue poesie pubblicate, inizialmente su Instagram, per poi essere stampate su carta, per di più  Le sue poesie sono state tradotte in moltissime lingue. Nella sua raccolta di poesie “Milk And Honey” pubblicata nel 2014,  si può notare  una poetica intimamente personale, sofferente e cupa. Attraverso l’uso di immagini dirette, racconta le pene d’amore e dell’abbandono, della solitudine grazie alla delicatezza, la dolcezza e la sensibilità dell’animo femminile. A sua volta “Milk And Honey” potrebbe anche essere considerato un “poema” di protesta femminile contro la violenza perpetua subita per colpa dei loro uomini. Nonostante il male cruento di cui parla questo libro, per fortuna c’è un elemento positivo ovvero la semplicità della sua scrittura. L’attenzione del lettore però si sofferma sulla delicatezza delle parole, che danno senso a delle considerazioni importanti sulla realtà femminile su cui bisogna riflettere attentamente ogni giorno.

 I problemi d’attualità nei versi e negli aforismi di Cleo Wade: Heart talk. Il cuore parla

Dopo la celebrità ottenuta da Rupi Kaur, un’altra “instapoet” di grande successo è Cleo Wade. La fama le è giunta attraverso  la scrittura a colpi di tastiera dei suoi “appunti” raccolti nel libro “Heart talk. Il cuore parla”. Nome simbolico che traghetta i lettori nel mondo della propria dimensione personale. Le sofferenze, le pene d’amore permettono di raggiungere una maggiore consapevolezza di sé stessi, analizzandone anche i comportamenti attraverso le attitudini della nostra coscienza. I suoi “appunti” spiegano come bisogna salvarsi nelle acque tempestose del mondo. In uno stile anche qui, semplice, facile ma molto diretto.

 Pensieri critici a metà fra cultura e mercato editoriale

Si sa che negli ultimi anni le case editrici hanno subito un importante deficit economico e finanziario conseguente ad un abbassamento delle vendite. Tutto il contrario ciò che sta avvenendo nel mondo del web: si possono trovare addirittura opere ormai fuori dal commercio a prezzi più accessibili. È sacrosanto ribadire il concetto che leggere un libro su un e-book non sarà mai piacevole quanto leggerne uno appena comprato in libreria, sventolando le pagine e odorandole di nuovo. Sfogliare un libro è un gesto talmente leggiadro  minimamente paragonabile al tocco scorrevole di un dito. La “Instapoetry” rappresenta una nuova forma di poesia, aperta ad una nuova visione e presa di coscienza della realtà e della vera poesia. Al contempo, tramite i followers le case editrici hanno trovato un nuovo potenziale lettore- compratore per i loro libri. La  gran parte dei followers non ha un senso critico tale da poter riconoscere davvero l’importanza della poesia, interpretare i messaggi o coglierne il senso. La maggior parte di essi sono semplici lettori, che grazie alle visualizzazioni hanno in mano la carriera di coloro che pubblicano testi in internet.

In Italia il fenomeno è in crescita

Considerando che l’Italia è il Paese della poesia, dei cantautori, di grandi scrittori, di grande cultura in generale, è difficile credere che questo tipo di poesia raggiunga il successo. Probabilmente perché questo tipo di poesia si allontana dal senso tradizionale del termine, ma vengono definite come un semplice susseguirsi di pensieri con parole che non si ascoltano tutti i giorni versificate in modo nuovo, scritte in condizioni tali da emozionare e da far sembrare tutti i grandi poeti. Il fatto di aver avuto importanti poeti in Italia ci sfiducia, probabilmente. La letteratura è bella anche per questo, tutto è suggestivo e si può interpretare a proprio piacimento.

Articolo di

Fabrizio Bianchi

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